Sorpreso con cocaina e crack nascoste nelle mutande, arresti domiciliari per 40enne

E' stato sorpreso dagli agenti del commissariato di Afragola mentre 'incassava' i proventi dello spaccio

Arresti domiciliari per Giuseppe Caprio, 40enne pusher beccato in ‘trasferta’ a Caivano dai poliziotti del commissariato di Afragola e arrestato, mentre incassava una banconota da 10 euro dopo aver ceduto una dose.

E' quanto disposto dal gip Vincenzo Saladino del Tribunale di Napoli Nord in sede di convalida dell'arresto che ha disposto la misura cautelare.

Caprio, con numerosi precedenti in materia di sostanze stupefacenti, assistito dagli avvocati Giuseppe De Lucia e Maria Domenica Vezzana, è stato trovato in possesso di 4,5 grammi di cocaina e 9,5 grammi di crack già suddivise in dosi e pronte per essere cedute, nascoste nella biancheria intima.

I poliziotti l'hanno sorpreso a Caivano in tarda notte, con una banconota da 10 euro ancora in mano consegnatagli poco prima da un acquirente. Arrestato e ristretto a Poggioreale nell'interrogatorio di garanzia ha negato gli addebiti.

Il giudice però in merito alle esigenze cautelari ha ritenuto che gli arresti domiciliari a Casagiove col divieto di utilizzo di qualsiasi dispositivo informatico o telefonico, fosse una pena congrua.

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